Halloween…siete pronti?
Cosa vi fa venire in mente la parola “Halloween”? Pensateci un secondo e vedrete che sono tanti gli stimoli… Quanti di voi hanno scorso con la memoria le scene horror della mitica saga che ha come protagonista il folle pluriomicida Michael Myers che indossa una maschera per coprire il volto, ispirata a quello del capitano Kirk di Star Trek? E quanti invece hanno pensato alla celebre festa di Halloween?
Quante informazioni eh! Halloween/ la maschera di Michael Myers / Star Trek… beh riattivate i neuroni e fate un pot pourri, una minestra insomma, e vediamo cosa viene fuori. Forse che ad Halloween, la festa che si celebra ogni anno la notte del 31 ottobre, qualcuno potrebbe ispirarsi al personaggio dell’omonimo film (guarda caso proprio in quella notte si consumano gli efferati delitti), Michael, indossando proprio la maschera da lui usata, e che riprende un altro personaggio, sempre molto gettonato dalla scelta dei travestimenti, Kirk di Star Trek!? Vi ho dato ottimi spunti di riflessione per la scelta del costume di quest’anno, speriamo non su come trascorrete la nottata… !
I costumi per Halloween sono tanti, diversi e molto caratteristici, come è anche caratteristica l’origine della festività, di matrice anglosassone, che nasce da ricorrenze celtiche (All-Hallows-Eve – cioè “la notte prima di Ognissanti”). Halloween viene collegata alla festa celtica di Samhain. Il nome della festività deriva dall’antico irlandese e significa all’incirca “fine dell’estate”. Ma tornando ai costumi, approfondirò l’argomento in un altro post, dove faremo una carrellata anche delle folkloristiche maschere, nonché della ricca oggettistica che si può indossare per Halloween. La festa, negli Stati Uniti, ha assunto nel tempo un carattere “macabro” e così la importiamo anche in Europa e la festeggiamo ad oggi. Il tutto – make up, abbigliamento e accessori – è molto giocato sul tono del dark, del macabro, dello stile gotico, che ne hanno fatto anche un trend molto seguito da giovani e meno giovani, in fatto di moda e accessori, come anche nella musica e nell’arte. Giusto per accennare, molto ricercato è il travestimento da Emo, fra i più giovanissimi, che ad Halloween ci sta tutto!
Emo, lo ricordo un attimo per chi si trova a leggere e non sa… parola che sembrerebbe derivare da “emotional”, identifica una subcultura giovanile emersa negli Stati Uniti, in particolare a Washington D.C., tra gli anni ottanta e novanta, derivata dal genere musicale “emo”, come dal punk rock e dalla musica alternativa in generale. Il riferimento però spazia dal genere musicale al movimento culturale che poi ne nasce.
Tipica della festa è la simbologia legata al mondo della morte e dell’occulto, così come l’emblema della zucca intagliata, derivato dal personaggio di jack-o’-lantern. Infatti anche la zucca è un elemento molto presente in questa occasione, sia come oggetto di arredamento, sia come maschera e gadget.
Qualche idea su come eventualmente potreste utilizzare la zucca:
Maschera zucca a mezzo viso per i bambini che decideranno di girare per le case come la moda americana detta…oppure per quelli che semplicemente festeggeranno con i loro amichetti.
Fighissime lanterne per arredare l’ambiente se pensate di organizzare una festa in casa, o anche se siete gli allestitori di un evento, i gestori di un locale notturno, di un pub, di una discoteca e volete mettere qui e lì qualche dettaglio che dia all’ambiente un tocco di particolarità.
Un carinissimo portacandele se volete dare un tocco di macabro alla vostra tavola, se avete pensato di organizzare una cenetta a lume di candela… con un partner o amici.
Ma appunto, volendo approfondire l’aspetto della festa, come si festeggia la notte di Halloween? In diversi modi, dipende anche dal luogo. Sicuramente nei film tipici americani vediamo i bambini girare per le case recitando la formula del “dolcetto o scherzetto”. Da noi, in Italia, sono molto diffuse le feste dove sfilano vari costumi horror.